TAORMINA – “A Taormina si ripristinano le regole, adesso però niente più fughe in avanti”. Così il Sindacato Italiano Lavoratori di Polizia locale commenta il passo indietro da parte dell’Amministrazione comunale sul Corpo di Polizia locale, soppresso e adesso riportato “in vita” dai vertici di Palazzo dei Giurati.
“L’Amministrazione di Cateno De Luca – scrive in una nota il sindacato – ha ripristinato, secondo legge, il Corpo di Polizia Municipale, retrocesso precedentemente a Servizio. La mobilitazione posta in essere dal “mondo della P.L.” è stata funzionale affinché le regole che governano la Locale non siano fantasiosamente interpretate. Anche questa volta, così come accaduto favorevolmente a suo tempo a Messina, noi abbiamo predisposto il ricorso alle vie giudiziarie per la difesa di principi che vanno rispettati e non interpretati”.
“Il ripensamento – continua il SilPol – è atto che deve evitare fughe in avanti ad altri sindaci e amministrazioni. Ribadiamo dal nostro punto di vista, categoriale, come non va consentita alcuna leggerezza su quelli che sono i principi e la difesa dei diritti rispetto ai quali non tralasciare ma essere protagonisti. Abbiamo immaginato e lavorato perché su una tematica come quella della “Riforma” si costituisse un “Campo Largo”, come in questa occasione, ma ci scontriamo con i mali di sempre, a tutti noti. Noi continuiamo a crederci ma certamente restando aderenti alla nostra storia”.
