TAORMINA – Il Comune di Taormina prova a dare una stretta sulle questioni urbanistiche da dirimere nell’ambito del patrimonio pubblico. Per questo è stato conferito un incarico per lo svolgimento di attività stragiudiziale ad un professionista, l’avvocato Gaetano Callipo. Si tratta di un incarico che – stando a quanto reso noto dalla casa municipale – “necessita porre in essere in relazione a procedimenti amministrativi riguardanti beni immobili comunali”.
“Sono sono stati evidenziati diversi procedimenti in ambito urbanistico patrimoniale, ancora in itinere, che, nel pieno rispetto delle competenze degli organi di gestione, si intende
approfondire; nello specifico, alcuni di essi risultano caratterizzati da elevata complessità. L’esame dei procedimenti di cui sopra e l’attività stragiudiziale che necessita porre in
essere per le successive e consequenziali attività amministrative richiedono l’ausilio ed il supporto di un avvocato munito di adeguata e specifica competenza professionale”.
Da qui l’incarico conferito all’avv. Callipo. Il professionista ha già assistito il Comune di Taormina in passato e con altri governi della città, dando un valido e qualificato apporto all’ente su questioni decisamente spinose. L’auspicio adesso è che l’avv. Callipo venga messo nelle condizioni di svolgere il suo ruolo nel miglior modo possibile e che le sue indicazioni vengano tenute nella giusta considerazione, in un contesto nel quale al Comune di Taormina, per vari aspetti, non sembra esserci una linea condivisa all’interno dell’Amministrazione e le cose non vanno per il meglio.
