HomeAperturaOrrore bestiale: Sibora Gagani murata in casa

Orrore bestiale: Sibora Gagani murata in casa

Dopo nove anni arriva ad una probabile svolta il caso della scomparsa di Sibora Gagani, la ragazza scomparsa il 14 luglio 2014. La polizia nazionale spagnola ha infatti trovato il corpo di una donna nel muro di un appartamento a Torremolinos, in provincia di Malaga, che potrebbe essere della giovane italo-albanese scomparsa 9 anni fa, all’età di 22 anni, che si era trasferita da Nettuno alla Costa del Sol insieme all’allora fidanzato italiano Marco Gaio R., di 45 anni, anche lui di Nettuno.

Sibora voleva sposarsi ma poi era sparita nel nulla. Telefono non più raggiungibile, Facebook cancellato. Secondo il racconto del fidanzato alla madre di lei, la ragazza era andata via di casa senza portarsi nulla. E da allora di Sibora si sono perse le tracce.

Poi la svolta. Il fidanzato viene arrestato il 17 maggio come presunto responsabile dell’omicidio della ex compagna Paula, madre di suo figlio, uccisa a coltellate. L’uomo venne ammanettato dopo esser scappato dall’appartamento in cui viveva con Paula, 28enne spagnola trovata morta quella mattina stessa con diverse ferite d’arma da taglio sul corpo. Dopo l’arresto, Marco ha confessato anche di aver ucciso e murato Sibora Gagani dopo aver visto una sua foto su una bacheca della stazione di polizia, e di aver usato dell’acido per far sparire il corpo. Poi ha ritrattato tutto.

Adesso, tuttavia, in un appartamento a Torremolinos in Spagna è stato individuato un cadavere nascosto in una intercapedine. La povera Sibora potrebbe essere stata murata all’interno di una cassa di legno murata e nascosta fra due pareti.

La casa dove è stato trovato ora un corpo è proprio quella dove Sibora era andata a vivere, dopo aver lasciato Nettuno, con il suo compagno (anche lui di Nettuno), prima di scomparire nel nulla.

Tutto sembrerebbe confermare le accuse che per anni ha mosso la mamma di Sibora, a cui il compagno della figlia aveva solo detto che era andata via di casa in seguito ad una lite. Intanto i resti rinvenuti sono stati inviati all’Istituto di medicina legale di Malaga per verificare, attraverso l’esame del DNA, che si tratti davvero del corpo della giovane scomparsa. Una conferma che la mamma di Sibora, che avrebbe oggi 31 anni, non ha ancora avuto.

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