TAORMINA – Il cantante e influencer Metroman in visita nelle scorse ore a Taormina. Dal 2007, Metroman ha iniziato la sua scalata al successo, prima cantando sui tram e poi nelle varie linee delle metropolitane italiane, da Roma a Milano, passando per Parigi e New York, fino a ritornare a girare tutta l’Italia. E’ un fenomeno ormai molto conosciuto e soprattutto rispettato e apprezzato. Un amplificatore con le basi musicali delle canzoni che canta, portato sulle spalle come uno zaino, e un microfono, sono gli “strumenti di lavoro” del cantante di strada più famoso d’Italia.
Nicolò Modica – questo il suo nome – è cresciuto a Grugliasco, in provincia di Torino ma le sue origini siciliane e allora non poteva non fare tappa nella capitale siciliana del turismo: a Taormina, da turista, Metroman ha evidenziato il grande fascino della città, anche nella versione invernale: “Qui è Sicilia da vivere. Soprattutto in estate, c’è la gente di tutto il mondo, che meraviglia di posto. Ho visto e apprezzato tanti bei negozi in Corso Umberto e nei dintorni, qualcuno adesso è chiuso ma l’atmosfera è comunque incantevole. Ho avuto modo di vedere, tra l’altro, la stazione ferroviaria, una stazione antica, vintage, come quelle di una volta. Che meraviglia. Visitarla è stato un tuffo nel passato. Ho apprezzato la presenza, accanto ai binari, persino di attrezzi da lavoro di un tempo. E poi quelle sale d’epoca. L’ho definita una stazione di “ritorno al futuro“”.
A Taormina il mitico Metroman ha rimarcato, tra le altre cose, il fascino dello storico Hotel Excelsior Palace, uno degli alberghi più belli della città: “L’Hotel Excelsior Palace è fantastico, la scritta 1904-2025 evidenzia come impatto immediato la storicità di questa struttura che accoglie tanti turisti da ogni parte del mondo. Da qui c’è una visuale incredibile e si può vedere un panorama mozzafiato e la particolarità di questa città circondata dal verde, con la sua visuale di un mare stupendo e un panorama incredibile”.
Il talento di Metroman è quello di riuscire a far cantare e ballare tutti, fuori dagli schemi e con una straordinaria capacità di appassionare le persone e coinvolgerle. Metroman è l’uomo dei tormentoni del momento cantati a squarciagola, un irresistibile attrattore di simpatia e vitalità, con la sua carica, per lavoratori e studenti ma anche in una spiaggia, e – va detto – sempre cortese ed educato nei contesti in cui si rende protagonista di esibizioni improvvisate. Il personaggio di Metroman spopola e fa il gran pienone di simpatia e curiosità, e con i social le sue immagini fanno il giro del mondo.
L’artista, nel recente passato, si è conquistato persino la simpatia del premier Giorgia Meloni, cantando con lei una rivisitazione del brano “L’Italiano”, grande successo dell’indimenticato Toto Cutugno. E sempre Giorgia Meloni ha poi girato un video insieme a lui, a Roma, per evidenziare la particolarità ma anche l’utilità come presidio di sicurezza della presenza di Metroman, con le sue canzoni, nelle stazioni metropolitane “perché quando lui canta hanno tutti i telefonini accesi per riprendere e non possono succedere cose strane”.