L’esercito israeliano ha sferrato una serie di attacchi contro molte zone della Striscia di Gaza tra la serata di giovedì e la mattina di venerdì, provocando decine di vittime.
Secondo diverse fonti locali, almeno 18 persone sono morte dopo un attacco contro una scuola diventata rifugio per gli sfollati nel campo profughi di Nuseirat. Almeno 42 i feriti. L’esercito israeliano (Idf) ha dichiarato che nell’edificio si nascondevano agenti di Hamas che stavano pianificando attacchi contro lo Stato ebraico.
L’Idf ha sferrato un attacco anche contro un’abitazione a Khan Younis, nel sud dell’enclave palestinese, provocando la morte di almeno 38 persone, di cui 11 bambini. Mentre diverse fonti sanitarie a Gaza hanno riportato di un attacco areo contro un complesso residenziale nel campo profughi di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza, provocando l’uccisione e il ferimento di circa 150 civili, tra cui donne e bambini. I soccorritori, ha scritto l’agenzia Wafa, hanno avuto difficoltà a raggiungere la zona a causa dei continui attacchi.
Fonte: Euronews Italia