TAORMINA – Disavventura per un taorminese in vacanza a Roma. Paura e poi lieto fine per un 70enne colto da un improvviso malore mentre si trovava a cena in un locale della capitale insieme ai familiari. Una serata di relax stava per trasformarsi in un dramma. Il malcapitato è svenuto sotto gli occhi della moglie, che attonita ed impietrita ha assistito alla scena.
Provvidenziale per il destino di quest’uomo si è rivelato l’intervento del personale del ristorante. Il ristorante, per fortuna, disponeva di un defibrillatore. In particolare uno dei dipendenti del locale, il responsabile di sala, aveva seguito dei corsi per l’utilizzo del defibrillatore e conosceva quindi la relativa manovra da effettuare in questi casi. Poi l’arrivo del 118 e la corsa in ospedale, dove l’uomo si è ripreso e ha superato la crisi.
La buona sorte ha aiutato questo cittadino sia per l’abilità di questo cameriere preparato alle emergenze sia perché, soprattutto, il ristorante in cui si trovava disponeva del piccolo dispositivo, computerizzato, salvavita, in grado di ripristinare il normale battito del cuore in una persona colpita da arresto cardiaco.