Romelu Lukaku salta la gara tra il Belgio e la Polonia di mercoledì sera a Bruxelles, e l’infortunio subito contro l’Olanda gli lascia tempo e spazio per andare a riprendersi la maglia dell’Inter. Il centravanti sarà in queste ore a Londra per incontrare i dirigenti del Chelsea e chiederà ufficialmente di essere ceduto all’Inter. I nerazzurri sono disponibili a riaccogliere il bomber a distanza di un anno dalla cessione ai blues ma soltanto con la formula del prestito.
Non sarà semplice convincere il Chelsea, che nell’agosto del 2021 ha speso 113 milioni per Lukaku e adesso non vuole regalarlo. Ma l’alleato di Lukaku si chiama, paradossalmente, Thomas Tuchel. Con il tecnico tedesco del Chelsea non c’è mai stato feeling ed entrambi vogliono separarsi, sapendo che un altro anno da separati in casa non è pensabile.
Big Rom ha dato la sua disponibilità a Beppe Marotta a rinunciare ad un terzo del suo stipendio da 12 milioni di euro netti all’anno. Si deciderà tutto entro la fine di questo mese, periodo entro il quale i nerazzurri potrebbero beneficiare del Decreto Crescita per gli sgravi fiscali sullo stipendio del calciatore. Per il “Lukaku bis” all’Inter si decide tutto subito, ora o mai più.