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Lo Presti, l’ultimo smacco: via la divisa, il Comune di Taormina cambia il suo “profilo professionale”

TAORMINA – Si completa con un ultimo atto la discussa procedura che ha portato alla soppressione del Corpo di Polizia locale e alla conseguente decisione di togliere la posizione di Comandante al commissario Daniele Lo Presti, ora trasferito dalla Polizia locale all’Area Tecnica del Comune di Taormina. Oggi è stata formalizzata, con apposita determina dirigenziale a firma del segretario generale, Giuseppe Bartorilla, la “modifica del profilo professionale del dipendente Daniele Lo Presti”.

La determina dispone di “modificare il profilo professionale posseduto dal dipendente comunale dott. Daniele Lo Presti, di cui al relativo contratto individuale di lavoro e di attribuire, pertanto, al citato dipendente, il profilo professionale di “specialista in attività amministrativa”, nell’ambito dell’Area Professionale dei Funzionari e dell’E.Q. cui lo stesso
appartiene”.
In buona sostanza, Lo Presti viene spostato all’Area Tecnica e gli viene così tolta la divisa.

“Tale disposizione – spiega il segretario generale del Comune di Taormina, Bartorilla – si rifà al provvedimento prot n. 36205 del 04.09.2024, con la quale il dott. Daniele Lo Presti, dipendente comunale a tempo pieno ed indeterminato, appartenente all’Area dei Funzionari e dell’E.Q., a seguito dell’intervenuta riorganizzazione della struttura organizzativa dell’ente, è stato
trasferito, per ragioni di servizio correlate a tre settori strategici quali il Suap ed Attività produttive, l’Urbanistica e Lavori pubblici, come da verbale del 26.08.2024 depositato in atti, all’Area tecnica”.

“Il profilo professionale, identifica l’oggetto del rapporto di lavoro subordinato, costituisce, quindi elemento essenziale del contratto individuale di lavoro. I contenuti sono definiti dagli organi gestionali in correlazione alle declaratorie contrattuali (Allegato “A” del CCNL 16/11/2022), alle competenze e conoscenze professionali richieste per il ruolo da ricoprire, i risultati attesi dalla prestazione lavorativa, le relazioni interne ed esterne, le responsabilità attribuite e anche una esemplificazione delle mansioni attribuite. le modifiche del profilo professionale sono effettuate in correlazione alle prevalenti esigenze organizzative dell’Ente, quali, a titolo esemplificativo, quelle nascenti da scelte contrattuali di livello nazionale, determinazioni organizzative comportanti un maggiore fabbisogno di particolari figure professionali in luogo di altre, valorizzazione delle attitudini e delle aspirazioni professionali del personale a tempo indeterminato; in merito a questo ultimo punto requisito specifico è il possesso dei requisiti culturali e professionali previsti per l’accesso dall’esterno”.

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