HomeAttualità e CronacaLe Rocce, via libera del Comune di Taormina alla "rigenerazione"

Le Rocce, via libera del Comune di Taormina alla “rigenerazione”

TAORMINA – Via libera definitivo del Comune di Taormina ai lavori di rigenerazione dell’ex Villaggio Le Rocce. La casa municipale ha concluso con “esito positivo la procedura di Screening della Valutazione di Valutazione Appropriata per l’intervento di opere di rigenerazione urbana del compendio ex Villaggio Le “Rocce” con il relativo recupero edilizio”. L’iter è stato finanziato con le risorse del PNRR M5C2 – Investimento 2.2 – Next Generation EU”.

Nei mesi scorso, con una nota del 10/10/2023, acquisita nella stessa data al protocollo dell’Ente, la 4° direzione – Edilizia Metropolitana e Istruzione” della Città Metropolitana di Messina (proprietaria del bene) aveva trasmesso la richiesta di attivazione della procedura di verifica (screening) di Incidenza Ambientale inerente il progetto definitivo per le opere di rigenerazione urbana de Le Rocce. Gli uffici di Palazzo dei Giurati hanno valutato la documentazione a corredo di tale richiesta. Il progetto in argomento, interessa direttamente siti Natura 2000, ricade in area interessata dalla presenza dei siti di interesse comunitario identificati con codice ZSC ITA 030031 denominata “Isola Bella, Capo Taormina e Capo Sant’Andrea”, ED IN ZSC ITA030040 denominato “Fondali di Taormina-Isola Bella”, inseriti tra i siti della Rete ecologica di Natura 2000.

L’avvio dei lavori per la realizzazione delle opere e del relativo recupero edilizio, finanziato con fondi PNRR per complessivi 7.551.408 euro, è ormai imminente e si materializzerà con qualche mese di ritardo rispetto alle previsioni iniziali: l’anno buono per la svolta dell’attesa rifunzionalizzazione dell’ex Villaggio Le Rocce dovrebbe essere il 2026.

Il progetto, inserito nel Piano Urbano Integrato n.11, “Piano integrato aree estese a valenza ambientale, culturale e turistico-sociale”, mira alla definitiva valorizzazione del complesso, che si estende su oltre 16.000 metri quadri di terreno, sui quali sono presenti 25 corpi di fabbrica dei quali 18 destinati a residenza (bungalow), 2 destinati a servizi, 4 adibiti a depositi e infine 1 per alloggio custode.

“Grazie ai fondi intercettati dall’allora Amministrazione di Messina guidata da De Luca – ha dichiarato il sindaco della Città Metropolitana di Messina, Federico Basile – si potranno effettuare i necessari interventi di rigenerazione di un’area di pregio. L’obiettivo è quello di creare una cittadella inclusiva e di eccellenza per qualità delle strutture e dell’assistenza fornita alle persone con disabilità, che metta a disposizione degli ospiti laboratori di teatro, arte, musica, autonomia ed economia domestica, informatica, ergoterapia, sartoria oltre ad attività sportive e riabilitative; tutto ciò sarà possibile grazie agli spazi esterni dotati di giardini, terrazze, ampi cortili, verde diffuso, orti urbani, immobili e residenze”.

ARTICOLI CORRELATI

POTREBBE INTERESSARTI

SEGUICI SUI NOSTRI SOCIAL

35,880FansMi piace
14,200FollowerSegui