Si infittiscono le voci riguardanti la “trama” del ritorno all’orizzonte di Cateno De Luca in centrodestra. Il sindaco di Taormina continua a muoversi su più fronti per aprirsi un varco nella coalizione di governo e la questione viene rilanciata anche dal quotidiano Repubblica in un pezzo dal titolo “Le nuove manovre delle sorelle Meloni: patto con Cateno De Luca e porte aperte al Centro popolare di Carfagna”, di Antonio Fraschilla.
“Giorgia e Arianna (Meloni) – scrive Repubblica – lavorano a un progetto più ambizioso: costruire un nuovo partito moderato per provare a costruire la quarta gamba del centrodestra alternativa a Forza Italia”., La Meloni, d’intesa con gli alleati, punta insomma a rafforzare l’area che attualmente fa riferimento a “Noi Moderati” di Maurizio Lupi, che ha già accolto i centristi che hanno deciso di lasciare Renzi e Calenda dopo la loro virata a sinistra.
E adesso in questo calderone della “quarta gamba”, per allargare il consenso della coalizione di governo, potrebbe trovarsi anche De Luca, che ha archiviato la stagione delle corse solitarie e cerca una nuova “casa” politica e, dopo aver flirtato invano con la sinistra, punta a stringere accordi con le forze politiche che fanno capo al premier Meloni.
L’edizione online di Repubblica, riferisce di un patto politico per le future elezioni Regionali e quindi anche per le elezioni Politiche. De Luca si impegnerebbe ad appoggiare un candidato di centrodestra alle Regionali, in un quadro che non contemplerebbe la ricandidatura dell’attuale governatore Renato Schifani (che però ha tutta l’intenzione di giocarsi le sue carte per un secondo mandato). Fratelli d’Italia garantirebbe a De Luca due Collegi uninominali sul fronte politico nazionale.
De Luca ha bisogno di far uscire il suo movimento Sud chiama Nord dall’isolamento politico nazionale e ora tratta con il centrodestra. E’ una trattativa che – aggiungiamo noi – si sviluppa, con vari contatti e su più livelli, sul doppio fronte Fratelli d’Italia-Forza Italia. Su Roma, De Luca ha dato mandato di interloquire con il centrodestra a Francesco Gallo (parlamentare di ScN) e Laura Castelli (presidente di ScN).
In Sicilia è impegnato De Luca, che punta a rilanciare Sud chiama Nord e, a margine dell’assemblea di ieri sera a Fiumedinisi, si è mosso “blindare” l’attuale Amministrazione di Messina, epicentro delle trame politiche deluchiane.
