Unipol tiene le porte aperte allo scenario di una possibile cessione di Una Hotels, notizia lanciata da Il Sole 24 Ore. “Unipol studia per Una Hotels una cessione da Un miliardo”, aveva riportato nei giorni scorsi il noto quotidiano finanziario, aggiungendo: “In un mercato immobiliare sostanzialmente piatto si profila quella che potrebbe essere la gara più importante dell’anno”.
E sulla prospettiva dell’eventuale avvio di un percorso strategico finalizzato alla dismissione dei gioielli del settore alberghiero è arrivata adesso una risposta dall’Amministratore delegato di Unipol, Matteo Laterza.
“Il business degli hotel sta andando molto bene e ci sta dando grandi soddisfazioni. Siamo a fine piano industriale e stiamo per intraprenderne uno nuovo, un momento nel quale dobbiamo prendere in considerazione tutte le opportunità sul tavolo, nessuna opzione è esclusa“. Così si è espresso l’Ad Laterza, nel corso di una conference call con gli analisti finanziari, a chi gli chiedeva delle indiscrezioni anticipate dal Sole 24 Ore, relative all’ipotesi che il gruppo possa cedere un pacchetto di alberghi (che fanno capo al gruppo Una) per circa un miliardo di euro. “Stiamo saggiando il mercato, nessuna decisione è ancora stata presa”, ha rimarcato Laterza con approccio prudenziale, senza chiudere le porte allo scenario di una possibile trattativa sul futuro delle strutture alberghiere, che stando ai rumors riportati da Il Sole 24 Ore sarebbero nel mirino anche e soprattutto dei fondi americani.
Gli hotel che fanno capo a Gruppo Una Spa sono 55, di cui 21 di proprietà, 15 in gestione e gli altri in franchising con i tre brand Una Esperienze, Una Hotels e Unaway. Le valutazioni che farà Unipol sul futuro di UnaHotels interessano, tra le strutture alberghiere di proprietà del gruppo, anche due splendidi alberghi ubicati nel primo polo turistico siciliano: Una Hotels CapoTaormina a Taormina, e Una Hotels Naxos Beach a Giardini Naxos.
“Unipol ha diffuso, nel frattempo, i risultati preliminari consolidati relativi allo scorso anno – come evidenziato da InsuranceTrade -, che ha messo a segno ottimi numeri, superando gli obiettivi del piano strategico appena concluso (Opening new ways) soprattutto per quanto riguarda la redditività, la solidità patrimoniale e la remunerazione per gli azionisti. Il prossimo piano strategico al 2027 sarà invece presentato tra poco più di un mese, il 28 marzo. Il gruppo nel 2024 ha registrato complessivamente un utile netto consolidato di oltre 1,1 miliardi (in crescita del 5,2% rispetto all’anno precedente), e per quanto riguarda la parte assicurativa, di 860 milioni (+12%). Risulta in aumento anche la raccolta diretta assicurativa, che sale a oltre 15,6 miliardi (al lordo delle cessioni in riassicurazione) facendo segnare un +4,6% rispetto all’esercizio precedente”.