“Lasciamo alle spalle un 2024 in cui tante cose sono cambiate, tranne il mio impegno per rendere quel palazzo una scatola di vetro. Il 2025 sarà un anno importante avremo tante sfide, prima tra tutte il lancio del nuovo movimento”. Così Ismaele La Vardera. Il parlamentare palermitano, dopo l’addio a Sud chiama Nord, ora vuole dare vita ad un suo movimento politico.
“Sono successe tante cose in questo anno e tante sono cambiate ma la voglia immutata è quella di rendere il palazzo una scatola di vetro – ha detto La Vardera -. Rivendico i miei cambiamenti con orgoglio. Si può fare meglio ed è l’impegno per il 2025. A gennaio lancerò il sogno di un movimento innovativo. C’è stata una spartizione indecorosa di denaro pubblico, lo spettacolo a cui stiamo assistendo in queste ore è indecoroso. La mia posizione è stata ed è netta. Sono coerente con le mie idee. Chiamo a raccolta i siciliani che vogliono sconquassare il sistema. Sapevo a cosa sarei andato incontro ma non pensavo sarebbe stato così complicato cambiare il sistema. Io, oltre a parlare, ho prodotto risultati. Potrei prendermi lo stipendio e tirare a campare ma devo scoperchiare le pentole, che sinora ha fatto comodo a qualcuno tenerle coperte”.
“Schifani – ha detto La Vardera – continua a dire che la Sicilia sta cambiando, scenda dai palazzi dorati e dal piedistallo, toccherà con mano il fallimento della sanità siciliana: vada nei pronto soccorso, a fare una visita medica che necessita di un attesa di mesi o anni per avere una prestazione. I numeri sono dalla sua parte? Autostrade siciliane sono una trazzera. Non è la Sicilia in cui sono tornato e voglio vivere”.
“Se avessi voluto una scelta di convenienza mi sarei accasato in un grande partito ma voglio lanciare il cuore oltre l’ostacolo. Ho voglia di libertà, c’è bisogno di un movimento coerente con le proprie idee”, ha aggiunto La Vardera.
