TAORMINA – “Ma quanto ladrocinio stiamo scoprendo?” L’affermazione è del sindaco Cateno De Luca, che così torna sulla questione della necessità di riorganizzare la macchina comunale e del recupero dei tributi non riscossi dall’ente.
“E’ possibile – ha detto De Luca – che il Comune di Taormina incassi solo tre mila euro annui di imposta pubblicità? E’ possibile che il Comune di Taormina abbia rinviato in violazione di legge contratti di locazione a soggetti che non hanno pagato il canone da oltre cinque anni? Qui tutti hanno fatto quello che hanno voluto perché ci sono stati funzionari ed amministratori infedeli e senza scrupoli”.