Dopo essersi rimesso in carreggiata in Champions con il successo ottenuto contro il Lipsia, il Psg incassa un’altra buona notizia. La lieta novella per i francesi arriva all’esito dell’udienza del comitato disciplinare della Lega Calcio Professionistica (LFP) sul mancato pagamento di bonus e stipendi rivendicato da Kylian Mbappé, l’ex stella dei francesi. Mbappé aveva portato in tribunale i parigini a margine del suo passaggio al Real Madrid a parametro zero a scadenza di contratto.
“La Commissione d’appello superiore, posta sotto l’egida della Federcalcio francese – come evidenzia Calciomercato.com – aveva dato ragione al giocatore confermando l’obbligo da parte della società di versare 55 milioni nelle casse di Mbappé, ma il club ha fatto ricorso e secondo quanto riporta L’Equipe è riuscito a vincerlo. La Commissione disciplinare della Lega Calcio Professionistica ha stabilito che il reclamo del giocatore è “inammissibile”: una decisione presa dopo il tentativo del Psg di fronte al tribunale giudiziario di Parigi chiedendo l’annullamento delle decisioni precedentemente prese dalla commissione legale della LFP”.