HomeTurismo & LifestyleHotellerie di Taormina, Arsenale pronta al closing. Ufficiale un colpo da favola

Hotellerie di Taormina, Arsenale pronta al closing. Ufficiale un colpo da favola

TAORMINA – L’hotellerie di Taormina si prepara ad accogliere l’arrivo in città di Arsenale S.p.A., la holding immobiliare costituita nel 2020 per investire nel turismo made in Italy e che sta portando in alto il vessillo del Bel Paese nel mondo. La trattativa per l’acquisizione di una nota struttura alberghiera della città – anticipata in esclusiva da TaorminaNews24 – sarebbe ormai vicinissima alla chiusura. Manca l’ultimo step, che richiede tempi tecnici, ma il closing è ormai fissato. Tempi abbastanza brevi all’orizzonte. C’è la massima e ben comprensibile riservatezza sull’operazione. A quanto risulta, comunque, le parti si avviano a formalizzare l’intesa già raggiunta e la firma potrebbe arrivare entro poche settimane, forse già nel mese di giugno.

Arsenale punta con determinazione sulla Città di Taormina e, come vi abbiamo raccontato nelle scorse settimane su TN24, sarebbe pronto un forte investimento, con una cifra che si aggirerebbe tra i 30 e 40 milioni di euro. Si va alla stretta finale in un quadro nel quale va evidenziata la collaborazione totale ed il clima di cordialità che sta caratterizzando l’operazione tra l’acquirente e l’attuale proprietà della struttura, che opera da tanto tempo con grande professionalità in città.

Paolo Barletta (Ad di Arsenale) è uno degli imprenditori italiani più stimati del momento, sta dimostrando su più fronti la sua lungimiranza e si è conquistato sul campo una solida credibilità ed ampia fiducia agli occhi dei player principali dell’hospitality internazionale. Arsenale è una realtà multibrand in piena espansione che si sta affermando per la qualità della sua proposta e l’abilità nello sviluppo e gestione di asset nel settore dell’hospitality di lusso e del lifestyle. Opera nel campo delle strutture alberghiere di lusso nelle più importanti destinazioni italiane, in sinergia con rinomati brand mondiali che intendono essere protagonisti in Italia e le sue attività abbracciano location di particolare importanza come Roma, Venezia, Cortina, Toscana e Sud Italia. Arsenal Group rappresenta così oggi un player di primo piano sul mercato italiano.

Arsenale, tra l’altro, ha chiuso ufficialmente pochi giorni fa una nuova operazione di altissimo livello strategico. L’amministratore delegato Barletta, ha annunciato un vero e proprio colpo da favola. La società italiana ha firmato un accordo con le Ferrovie dell’Uzbekistan per un nuovo treno di lusso. Una mossa che apre nuovi scenari di straordinaria valenza economica e commerciale per Arsenale.

O’zbekiston Temir Yo’llari JSC, le Ferrovie dell’Uzbekistan, e Arsenale S.p.A., società italiana di ospitalità di lusso, hanno firmato a Tashkent, in occasione del Tashkent International Investment Forum del Foreign Investors Council, un Head of Terms per l’Accordo Definitivo con le Ferrovie Uzbeke per lo sviluppo di un treno di lusso Made in Italy che opererà in Uzbekistan a partire dalla fine del 2026. Il progetto è sviluppato sotto l’egida del Ministero degli Investimenti, dell’Industria e del Commercio.

L’intesa è stata sottoscritta da Khikmatulla Rakhmetov, Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione, e da Paolo Barletta, CEO di Arsenale S.p.A. Il Comitato per il Turismo svolgerà un ruolo fondamentale nella promozione del progetto tra gli itinerari e le esperienze turistiche del paese. Arsenale si occuperà della fase di produzione del treno. Le carrozze saranno dotate di alta ingegneria italiana oltre che della sapienza degli artigiani del Made in Italy.

Un lavoro di Arsenale ma in forte coordinamento, anche a livello strategico, con le FS – Ferrovie dello Stato per un ulteriore slancio per l’industria ferroviaria italiana e per l’intero settore del turismo di lusso. La manifattura, la qualità dei servizi di bordo, e il know-how saranno italiani secondo un modello ormai consolidato proposto da Arsenale per la realizzazione dei suoi veicoli di lusso su rotaia.

“L’accordo firmato – ha evidenziato Paolo Barletta, Amministratore Delegato di Arsenale S.p.A. – rafforza ulteriormente il nostro piano di internazionalizzazione di un modello italiano di luxury slow tourism, unico sul mercato. Rinnovo il ringraziamento alle Ferrovie dell’Uzbekistan e le istituzioni per la collaborazione a The Samarkand Express, il nostro primo treno di lusso in Asia, che permetterà di elevare il turismo di lusso nella condivisione della cultura dei nostri rispettivi Paesi, rafforzando così le relazioni transfrontaliere esistenti e, al contempo, modernizzando e migliorando un servizio di ospitalità, anche attraverso lo sviluppo dell’infrastruttura. Crescere all’estero, dopo il modello inaugurato in Italia, ci permetterà di rispondere come primo operatore italiano a cambiamenti strutturali del nuovo turismo di alta gamma”.

Il treno di lusso sarà composto da almeno 13 carrozze, con 38 cabine per 66 ospiti e raggiungerà quattro località: da Tashkent, capitale e maggiore centro economico e culturale della repubblica uzbeka, passando per Samarcanda, Bukhara fino a raggiungere Khiva.

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