GIARDINI NAXOS – A Giardini Naxos monta il fronte del “no” alla prospettiva di una ripartenza dell’iter per la realizzazione di una struttura per la portualità turistica a Taormina. I “vicini di casa” naxioti non ci stanno e sull’argomento prende posizione, l’arch. Salvatore Giglio, sindaco di Giardini dal 1998 al 2008 che in un’intervista a TN24 – auspica “un ragionamento di area vasta” ed in particolare ritiene che “non ha senso fare due porti nella stessa baia”.
“Già in passato ci siamo opposti al porto a Villagonia ma non per fare discorsi di campanilismo – spiega Giglio a TN24 -. La portualità non può essere vista come una progettualità di un singolo comune ma riguarda anche i comuni più vicini e deve, invece, avere una visione comprensoriale, una logica di insieme. Un porto si porta appresso una serie di vincoli e problematiche come il divieto di balneazione. Il nostro territorio è nato, si è sviluppato e ha avuto una grande storia sulla base anche della possibilità di balneabilità delle nostre acque e le caratteristiche paesaggistiche e panoramiche. In una baia così piccola non possono esserci due strutture, andrebbe a pregiudicare l’elemento principale che regge questo territorio che è la balneazione. Immaginatevi 200 metri di divieto di balneazione dalla struttura portuale di Capo Schisò e altri 200 metri di divieto dal versante di Villagonia: alle fine cosa resterebbe?”.
“Ogni tipo di progettualità deve riguardare, lo ripeto, un territorio più vasto, che non poteva essere ristretto soltanto ai comuni di Taormina e Giardini Naxos. A suo tempo addirittura si parlava di un porto a Fiumefreddo ma non possiamo fare un porto dappertutto”.
“Io parto da un presupposto: ritenevo da sindaco e ritengo ancora oggi – conclude Giglio – che a Capo Schisò sono stati spesi tanti soldi pubblici. Allora le strade sono due: o si smantella tutta l’opera lì e si fa da questa parte oppure, per non vanificare quelle somme a suo tempo riversate in mare con una enorme quantità di massi e di cemento, si completi quella struttura, interessando anche Taormina. Il porto di Giardini Naxos non sarebbe il porto soltanto di questa città ma un’opera per l’intero comprensorio”.