Fuori programma con un momento di caos durante la convention di Cateno De Luca a Palermo. Il segretario regionale della Lega, Nino Germanà, nel suo intervento, ha inteso sottolineare “l’importanza del Ponte sullo Stretto”, e ha aggiunto che “Il Ponte serve più di ospedali e strade”. Un passaggio, questo, che ha suscitato il disappunto dei presenti in sala che hanno interrotto il discorso di Germanà, esprimendo il proprio dissenso.
“Nei prossimi due anni e mezzo – ha detto Germanà – ci saranno tante cose da fare. Rivolgo un invito al sindaco di Messina. Cateno De Luca ha cambiato la sua posizione con un doppio salto mortale carpiato da Schifani, dall’oggi al domani. Non vedo perché Basile non possa fare la stessa cosa, nell’atteggiamento e nell’approccio verso il Ponte sullo Stretto, che è la cosa che serve di più alla Sicilia, a Messina e ai messinesi, prima degli ospedali e prima delle strade e di tutte le altre cose”.
A quel punto il pubblico in sala ha replicato con disappunto, con un “No!” e qualche momento di contestazione sul parallelismo tra il ponte e gli ospedali. Germanà ha poi ripreso il suo intervento, precisando: “Non volevo essere provocatorio, voglio dire che sentiamo questa storiella da 50 anni, prima le opere che servono alla Sicilia e poi il Ponte sullo Stretto. Il risultato oggi è che non abbiamo né l’uno né l’altro. Il Ponte è la chiave che risolverà tutti i problemi della Sicilia, lo stiamo già vivendo. Capisco che è un tema divisivo ma è la nostra visione”.
