Nel caso Garlasco spunta il mistero di due telefonate fatte il 7 agosto 2007 da Andrea Sempio a casa Poggi. La prima è della durata di 2 secondi, dal cellulare, e poi un’altra telefonata di 8 secondi dal telefono fisso dell’abitazione dell’uomo ora indagato per il delitto del 13 agosto 2007.
Perché Andrea Sempio ha fatto quelle chiamate a casa Poggi? E’ pensabile che Sempio non sapesse che il suo amico Marco Poggi in quei giorni non si trovava a Garlasco?
Di questo giallo si è occupato il programma di La7, “Ignoto X”, condotto da Pino Rinaldi, che ha intervistato un esperto di telefonia, Roberto Porta, ingegnere elettronico.
LA PRIMA CHIAMATA
“Queste telefonate vengono fatte su una linea fissa – spiega Porta -. A questa linea era collegato uno di quei telefoni Sirio che si usava ai tempi e che aveva la possibilità di visualizzare il numero chiamante. Nel caso della prima chiamata la risposta c’è stata alzando la cornetta, che è stata subito dopo riposta nel vano della cornetta. E’ probabile che ci sia stato un rifiuto di questa chiamata, proprio perché si è visualizzato il numero chiamante. Il numero è sicuramente comparso sul display“.
“Quindi Chiara Poggi avrebbe visto il numero e lei istintivamente avrebbe poi abbassato la cornetta”, precisa Rinaldi.
LA SECONDA TELEFONATA
“Poi c’è stata la chiamata successiva, che potrebbe essere stata fatta dal fisso perché all’epoca il fisso non aveva l’identificazione del chiamante attivato. Abbiamo anche fatto un’attività di verifica sulla linea di Stasi. I telefoni fissi non avevano attivata la funzione di presentazione del numero. Quindi questa chiamata (di Sempio, ndr) è probabile che sia stata fatta dal fisso per non essere visualizzata sul display”, continua l’esperto di telefonia nella sua ricostruzione di queste misteriose telefonate avvenute pochi giorni prima del delitto di Garlasco.
“Ricapitoliamo – evidenzia Pino Rinaldi -. Siamo di fronte a una ipotesi ma è una cosa importante. Quel giorno Sempio chiama dal suo cellulare. Chiara prende il telefono, vede che è il numero di Sempio e attacca. Lui, qualche minuto dopo, raggiunge casa e utilizzando il telefono di casa, che non compare sul display del telefono di casa Poggi – su quel Sirio bianco – e lì Chiara alza la cornetta. E’ sempre Sempio. La telefonata dura 8 secondi. Non sappiamo cosa si dicono ma Sempio a quel punto sicuramente aveva saputo che Marco (il fratello di Chiara, ndr) non c’era”.
“Noi possiamo dare un’imbeccata ma non facciamo i carabinieri e nemmeno i poliziotti. Invitiamo chi di dovere ad approfondire”, ha concluso Rinaldi rivolgendosi ai magistrati che indagano sul delitto di Garlasco.


