TAORMINA – Dopo la chiusura e le polemiche la funivia Taormina-Mazzarò è stata riaperta al pubblico e sulla vicenda interviene per fare chiarezza il direttore d’esercizio, l’ing. Sergio Sottile.
“Con il decreto di riapertura velocemente riconquistato – spiega a TN24 l’ing. Sottile -, la funivia di Taormina ha dimostrato ancora una volta di superare qualunque esame, test, prova di sicurezza ed efficienza al di là di qualsiasi ragionevole ed irragionevole dubbio. La funivia di Taormina si conferma un asse essenziale per l’economia della città, difeso e curato dai suoi fieri addetti che ho l’onore di capitanare”.
“Posso affermare convintamente che questo straordinario mezzo di trasporto è realmente democratico perché apporta benefici a tutti, anche a coloro i quali tentano di avversarlo.
Per la sua caparbia capacità di resistenza alle difficoltà, vere o provocate che siano, si è nuovamente confermato il simpatico appellativo che gli è stato da tempo attribuito: il Forte Apache”.
Giovedì scorso, come si ricorderà, c’era stato lo stop all’impianto e poi sabato sera i vertici di Asm hanno fatto ripartire l’impianto funiviario. A distanza di poco più di 48 ore dalla sospensione del relativo servizio pubblico, si è preso atto dell’assenso tecnico del direttore d’esercizio e dell’organo di controllo Ansfisa, Con apposito provvedimento, Ansfisa ha accettato, in pratica, a seguito di un sopralluogo l’avvenuto adempimento alle ultime prescrizioni tecniche che erano state impartite alla municipalizzata e nello specifico il posizionamento di prismi ai vertici di ogni pilone ed effettuazione rilievo. Da qui l’avvenuta restituzione dell’impianto su fune alla pubblica fruizione.
