TAORMINA – Fine anno con il botto nell’hotellerie di Taormina. Una società di investimento globale americana potrebbe presto fare il suo ingresso nell’industria dell’ospitalità della capitale siciliano del turismo. Il fondo americano – stando a quanto appreso da TN24 – opera attraverso la propria divisione immobiliare europea, nel quadro di trattative che potrebbero approdare alla fase decisiva nei prossimi mesi.
Il fondo ha stipulato un accordo con una holding internazionale che intende acquisire quanto prima una struttura ricettiva nella Città di Taormina. Sono stati avviati contatti significativi e l’attenzione si concentra su due importanti hotel della Perla dello Ionio.
“Ballano” sul tavolo delle interlocuzioni cifre di assoluto rilievo. L’investimento ipotizzato nel contesto di questa iniziativa non sarebbe inferiore ai 50 milioni di euro. La strategia, a quanto risulta, sarebbe quella di valutare tra le opzioni possibili, individuando la struttura con le maggiori potenzialità. Lo scenario è ancora fluido, in piena evoluzione. Nell’ambito della trattativa sarebbe impegnata anche una prestigiosa società di consulenza nella qualità di advisory e asset manager.
Il fondo può vantare oltre 70 miliardi di dollari di asset in gestione e sta vivendo una fase di crescita esponenziale del proprio business. In questo momento sta effettuando, in particolare, un focus sul real estate. L’obiettivo del fondo è quello di puntare sull’asset dell’hospitality, che andrebbe ad ampliare un portfolio che in Italia già comprende attività nel settore delle infrastrutture, ma anche della logistica e delle infrastrutture di telecomunicazione. Attenzione, dunque, ai prossimi sviluppi delle trattative sul fronte Taormina, che si conferma al centro dell’interesse delle big company internazionali.
