TAORMINA – L’Associazione Guide Turistiche di Taormina e della Provincia di Messina sollecita l’apertura di un confronto sulle opere del raddoppio ferroviario che interesseranno da qui ai prossimi anni il territorio della Perla dello Ionio.
“Siamo i primi ad accogliere i turisti che arrivano in città, riteniamo sia giusto e doveroso che la nostra categoria venga informata sulla situazione“, evidenzia la presidente Martine Fender ai microfoni di TN24.
“Siamo preoccupati e non siamo informati in alcun modo sul progetto di Rfi per il nuovo raddoppio ferroviario – evidenzia Fender -. Leggiamo, per fortuna, grazie a TN24 quello che sta accadendo ma vorremmo essere informati direttamente dalle Istituzioni e dagli enti preposti. Vorremmo essere coinvolti in un confronto. Sarebbe opportuno un tavolo tecnico con gli albergatori e le agenzie di viaggio. Qui non si tratta soltanto di ciò che accadrà nel 2025 ma da qui ai prossimi 10 anni. Vogliamo capire e sapere che cosa accadrà e come potremo evitare grossi problemi in vista del futuro. Già adesso d’estate assistiamo a file enormi dal Lumbi sino all’imbocco dell’autostrada sia in salita che in discesa e si rimane fermi per il caos veicolare e si perde talvolta anche mezz’ora. Noi viaggiamo con i gruppi che hanno dei tempi limitati e contingentati, quindi se si perdono 30 minuti in salita e in discesa poi queste criticità influiscono sulla visita dei croceristi che magari intendono fare qualche acquisto a Taormina. Ecco perché è importante essere informati per prevenire i disagi che ci saranno“.
“I disagi vengono poi considerati “colpa” dell’agenzia o della guida ed ecco perché noi chiediamo di essere informati. E’ importante per la nostra categoria e anche per migliorare i servizi che diamo a Taormina”.