E’ scontro totale tra il renziano Davide Faraone e Forza Italia. Ad accendere la contesa è stata nelle scorse ore una dichiarazione dell’esponente di Italia Viva a proposito del decreto Omnibus: “Nominare un commissario per realizzare gli impianti per il trattamento dei rifiuti in Sicilia è cosa buona e giusta. Nominare commissario il presidente della Regione Schifani, colui che invece doveva essere commissariato per incapacità manifesta, è quanto di più deleterio il governo nazionale potesse fare”.
Immediata la replica dei forzisti con il commissario regionale del partito Marcello Caruso e i parlamentari azzuri. Duro l’affondo del deputato messinese Alessandro De Leo che invita Faraone a “non mistificare la realtà” e attacca IV e la sinistra.
“La nomina del presidente della Regione a commissario straordinario per i rifiuti – afferma l’on. De Leo – non può essere oggetto dell’ennesima polemica inutile e strumentale. Si tratta di un atto di buon senso che darà finalmente una svolta nel trattamento dei rifiuti in Sicilia”. “Le parole di Faraone appaiono fuori luogo e irrispettose verso un presidente che ha già dimostrato la sua abilità e la sua sensibilità sui problemi che affliggono la Sicilia e i siciliani. Italia Viva si ostina a perseverare in una politica che ha stancato la gente, fatta di sterile protesta senza proposta e di costanti accuse ad personam. Non è ammissibile che si mistifichi la realtà senza mai confrontarsi sui fatti”, conclude De Leo.
