GIARDINI NAXOS – Slitta il voto a Giardini Naxos ma l’ultima fase della legislatura è destinato ora ad offrire tanti spunti politici e amministrativi da dirimere. L’approvazione del rendiconto 2023 e del bilancio di previsione 2024/2026, con il sì dei revisori dei conti, liberano il Comune dalla “spada di Damocle” del dissesto, con l’ultimo “cappio” che potrebbe ora presto essere rimosso anche con la chiusura del piano di riequilibrio in atto ormai da un decennio. La “terapia d’urto” avviata sul piano economico-finanziario dall’assessore alle Politiche Finanziarie, Ivano Cantello, spinge l’ente verso un’insperata fase di maggiore serenità.
E adesso servirà una svolta anche e soprattutto nella lotta all’evasione dei tributi, una sfida sulla quale proprio Cantello non fa mistero della necessità di un cambio di passo: “E’ arrivato il momento di affrontare una questione che a Giardini Naxos non è stata affrontata come si dovrebbe e come d’altronde è necessario fare in tutti i comuni. Non è pensabile che mentre i cittadini onesti pagano tutto puntualmente, altri, invece, sfuggono al proprio dovere di contribuenti. Non bisogna stangare nessuno, anzi occorre creare le condizioni per dare respiro alla gente ma non si possono consentire dinamiche in cui a coloro che magari non pagano perché non ce la fanno, si sommano le mancanze di chi decide di proposito di sottrarsi ai doveri che ha verso il Comune. Pagare tutti significa poter pagare (tutti) di meno perché la vita di un ente come il Comune di Giardini Naxos è fatta di entrate e se non ci sono quelle, poi si va a colpire paradossalmente quei contribuenti precisi e puntuali, elevando la pressione ai loro danni. Questo stato di cose non è più accettabile”.
E’ stata disposta, in tal senso, una stretta sull’imposta di soggiorno: “Ho disposto l’invio di quasi mille pec alle varie attività ricettive del settore alberghiero ed extralberghiero e sono stati effettuati appositi controlli da parte della Polizia locale. In bilancio c’è adesso una previsione di incasso di Un milione 850 mila euro. Lo scorso anno nello stesso contesto e’ stata accertata la somma di 850 mila euro. Si sta dando, quindi, un impulso reale e mirato all’attività di riscossione e alla lotta all’elusione dei pagamenti dovuti all’ente. La fase accertativa può diventare determinante sia per consolidare il riassetto in atto dei conti del Comune sia per dare respiro ai cittadini. Giardini Naxos era finita in una condizione inaccettabile caratterizzata da una percentuale di riscossione bassissima da parte di questo Comune, una mortificazione e anche una mancanza di rispetto per tanti giardinesi che pur di essere in regola fanno sacrifici. Regolarizzare queste situazioni può consentire alla cittadinanza di pagare meno e di avere servizi degni. Anche i revisori di conti, nel prendere atto della bontà del lavoro di risanamento avviato, ha posto un “alert” sulla riscossione e sulla corretta attuazione dell’iter accertativo”.
“Giardini Naxos – aggiunge l’assessore Cantello – è un luogo meraviglioso e ha delle potenzialità che non si comprendono, non amo i riflettori ma ho preso l’impegno di servire questa comunità, mettendo a disposizione la mia esperienza e professionalità, con dedizione e con rispetto. Sono convinto che ci siano le condizioni per svoltare. Ognuno è chiamato a fare la sua parte, la svolta per Giardini è adesso. Ed è il momento della responsabilità per dare un futuro migliore alle nuove generazioni di questo territorio”.