La Juventus è ad un passo dalla retrocessione in Serie B, a 17 anni di distanza dai fatti di Calciopoli del 2006 che già allora portarono il club bianconero nella serie cadetta. Già in settimana entrante il procuratore della Federcalcio, Giuseppe Chiné potrebbe aprire le porte della Serie B alla Juventus.
Il nuovo deferimento della Procura FIGC sembra destinato, infatti, a costare molto caro alla Juventus. Retrocessione con penalizzazione: lo scenario è clamoroso. La sconfitta patita dai bianconeri nella sfida di ritorno contro il Siviglia potrebbe diventare l’anticamere dell’inferno per gli uomini di Allegri che hanno gettato al vento la possibilità di strappare il pass per la finale di Europa League a Budapest. Ora per la “Vecchia Signora” la sfida cruciale si giocherà nelle prossime settimane fuori dal rettangolo verde.
Nella giornata di lunedì, infatti, è attesa la decisione della Procura Federale sulla questione plusvalenze. Dopo la pubblicazione delle motivazioni del Collegio di Garanzia del Coni la penalizzazione precedentemente inflitta ai bianconeri dovrebbe essere rimodulata, ruotando attorno al tema dell’afflittività della pena. Principio da non trascurare che dovrebbe, intanto, precludere l’accesso della Juve alla prossima edizione della Champions League. Qualche ora fa, con un comunicato apparso sul sito della FIGC, è stato ufficializzato anche il deferimento della Juventus in merito alla manovra stipendi.
La Corte Federale d’Appello ha posto in auge la violazione delle manovre stipendi, dei rapporti con gli agenti e rapporti di partnership con altri club. Alla Juventus è stata infatti contestata la responsabilità diretta ed oggettiva – per l’articolo 6 – a causa dei comportamenti dei propri dirigenti. Il deferimento è avvenuto in violazione dell’articolo 4.1, quello legato alla lealtà sportiva: Chiné ha comunque deciso di affrettare i tempi, con il procedimento che è previsto per giugno.
Il club bianconero, almeno per adesso, non ha mosso passi verso un eventuale patteggiamento, che comunque sarebbe ancora possibile anche dopo il deferimento della Procura Federale. Il procuratore Chiné potrebbe infliggere una nuova stangata alla Juventus e sarebbe intenzionato a chiedere la retrocessione della Juventus in Serie B. Una richiesta choc che farebbe saltare il banco, aprendo le porte a scenari clamorosi. I tifosi bianconeri sono già in rivolta.
