Il direttore della Struttura Commissariale contro il Dissesto Idrogeologico, Sergio Tumminello, ha incontrato questa mattina i rappresentanti dei Comuni del Siru, di cui fa parte anche Taormina. Al tavolo con il direttore della struttura che fa capo al presidente della Regione, Renato Schifani, c’erano Ignazio Puglisi, presidente dell’area Siru ionico-etnea e sindaco di Piedimonte Etneo, ed in rappresentanza del Comune di Taormina, l’ing. Vincenzo Barbagallo, responsabile tecnico dell’Area Siru ionico-etnea, con i dirigenti dell’Ufficio Giampiero Di Magro e Mario Leta. Nell’occasione sono state concordate le modalità operative per una interlocuzione considerata “utile alla programmazione degli interventi per il contrasto del dissesto idrogeologico nei diciannove Comuni – Taormina, Giardini Naxos, Letojanni, Castelmola, Linguaglossa, Mongiuffi Melia, Gaggi, Graniti per la provincia di Messina e quelli di Fiumefreddo di Sicilia, Calatabiano, Mascali, Giarre, Riposto, Sant’Alfio, Piedimonte Etneo, Milo, Zafferana Etnea, Acireale, Santa Venerina nel Catanese – che fanno parte dell’organismo territoriale”.
La prospettiva alla quale si lavora è quella di “una cabina di regia per una sinergia mirata al contrasto del dissesto idrogeologico nel territorio”. Una riunione si era svolta, in precedenza, il 25 luglio scorso a Taormina. In una prima fase, l’Area Siru-ionico etnea trasferirà la documentazione relativa alle opere più urgenti, in modo da consentire agli Uffici di definire le procedure tecnico-amministrative. “Un modus operandi – spiega Tumminello – che risponde allo spirito di collaborazione e di condivisione delle competenze tra gli uffici, più volte ribadito dal presidente Schifani e che consentirà una velocizzazione dei tempi necessari per accedere ai finanziamenti per opere di consolidamento’. Ignazio Puglisi ha confermato ‘la massima disponibilità dei Comuni rappresentati dall’ente intermedio a collaborare con la Struttura commissariale nell’ottica di una tutela dei territori che presentano le maggiori fragilità’. L’area Siru ionico-etnea di cui fanno parte 11 Comuni del Catanese e 8 della provincia di Messina, si estende su una superficie di 433 chilometri quadrati e include Comuni costieri e montani, alcuni dei quali rientrano nel Parco dell’Etna e altri nel Parco fluviale dell’Alcantara”.