TAORMINA – Carlo Verdone e Christian De Sica protagonisti oggi a Taormina ai Nastri d’Argento, in occasione della serata al Teatro Antico che apre la 70esima edizione del Festival del Cinema.
“Abbiamo iniziato con Christian sui banchi di scuola, insieme, lui era figlio di Vittorio De Sica e io figlio di un critico-storico, ma nessuno di noi aveva intenzione di fare l’attore. Poi mi ha corrotto con il fatto che aveva già le traduzioni delle versioni di Latino e Greco e i compiti in classe sarebbero stati facili e allora ci siamo seduti insieme. Siamo stati sempre amici ed è diventato anche mio parente, è una cosa bella”, ha detto Verdone.
“Nella commedia, la commedia dell’arte, siamo stati a modo nostro dei maestri ma nel cinema c’è sempre molta commediata, molta ironia, anche quando è un dramma. Fa parte del nostro dna e il nostro pensiero va a tutti gli attori comici, a tutti gli attori della commedia”, ha dichiarato De Sica. “La commedia, se fatta bene è un farmaco depressivo per tutti. Noi abbiamo continuato una tradizione, raccontando delle fragilità diverse rispetto ai colonnelli della risata”, ha evidenziato Verdone. “Oggi con il politicamente corretto per un Cinepanettone ti arresterebbero, ha aggiunto De Sica.
(photo credit: Dino De Palma)