TAORMINA – “Ma nelle spiagge di Taormina lo spazio libero per i bagnanti dov’è finito? E’ accettabile questa situazione? Io dico che così non si può andare avanti ed è arrivato il momento di salvaguardare il diritto della gente ad avere la spiaggia libera”. Lo ha dichiarato il sindaco Cateno De Luca, che così preannuncia la convocazione di un tavolo con il Demanio per le spiagge di Taormina, con la volontà di provare a ridiscutere il rapporto tra gli spazi dati in concessioni ai privati per gli stabilimenti e le aree, decisamente ormai esigue, riservate alla spiaggia libera.
“E’ pensabile – ha detto De Luca – che in uno specchio di un km, come ad esempio a Mazzarò, la parte pubblica sia di circa 150 metri, cioè un decimo della spiaggia esistente e in quel piccolo spazio per la balneazione è stato pure fatto un ricovero per le barche? E’ questo lo spazio per la pubblica fruizione? Non è più tollerabile lo scenario odierno. C’è un problema di rilascio delle concessioni e una discussione bisognerà farla una volta per tutte con il Demanio Marittimo. A dicembre faremo un tavolo con il Demanio perché non è pensabile che la spiaggia pubblica scompaia. Devo dare la possibilità di far svolgere un’attività, da parte dei privati, che è legittima ma allo stesso tempo vanno salvaguardate le tradizioni, individuando delle aree apposite”.
“Quindi alcune concessioni dei privati si dovranno restringere – aggiunge De Luca -. Altrimenti il tema è che tutte le spiagge diventano di gestione privata e consegno pure le chiavi del palazzo municipale e non se ne parla più. Questa stagione siamo già avanti con i tempi, e ci sarà la tolleranza del caso ma non si può pretendere che lo stato di cose rimanga quello attuale. Dal prossimo anno si deve cambiare. Non è più tollerabile questa situazione, i servizi vanno garantiti a tutti”.