TAORMINA – Il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, fa dietrofront sul video pubblicato (senza filtri) nelle scorse ore sulla propria pagina social Fb di un’anziana intenta a lanciare un sacchetto di rifiuti dal balcone di casa. Il primo cittadino ha deciso di rimuovere il filmato e adesso spiega la sua decisione in un altro post social.
“Ma perché esageri? Stamattina verso le 7:30 sono andato da mia madre e mi ha rimproverato perché mio nipote, come di consueto per tenerla aggiornata, le ha fatto vedere i miei post di ieri. “Se non togli il video di quell’anziana che butta l’immondizia dal balcone ti dò uno schiaffo!”. Ed io ho risposto: “Mamma lo ha fatto tante volte mentre c’è il Corso principale di Taormina pieno di persone e poi i soliti sciacalli fanno le foto a questa borsa e mi sputtanano sui social”. E lei: “Dalla ragione che hai te la porti a torto ed anche i tuoi sostenitori ti criticheranno. Togli il video! Se non lo fai non ti cucino neanche i fagiolini per pranzo”, scrive De Luca.
“Ma la questione rimane aperta. Quando i sacchi della spazzatura te li trovi buttati nel Corso pieno di gente ore 23:15. La prima, la seconda e la terza volta, che fai? Fai gli appostamenti. E se l’autore del lancio è una anziana signora che magari quotidianamente va a Messa o va a fare la spesa, ti chiedi: perché dovrebbe buttare la spazzatura dal balcone in pieno centro? Ho chiesto ai servizi sociali comunali di verificare se la signora è autonoma oppure se non sta bene e soprattutto se vive da sola ed ha parenti che hanno il dovere di vigilare e provvedere a tutte le sue esigenze. Se la signora non è nelle condizioni di poter far fronte a tutte le sue esigenze quotidiane ci deve pensare la sua famiglia e se non c’è la famiglia dovremo provvedere noi con i servizi sociali”.
“Certamente andrò fino in fondo a questa storia – conclude De Luca – perché va comunque risolta. Ci tengo a precisarlo per un motivo molto semplice: i rifiuti buttati così suscitano indignazione a prescindere da coloro che li hanno buttati lì e generano un commento molto semplice e banale, ma dove siamo? Il resto è veramente sterile polemica. E ne approfitto dell’ennesimo caso mediatico per invitare nuovamente tutti a regolarizzare la propria posizione. Dal 1 ottobre chi non ha ritirato i mastelli (utenze domestiche) o i carrellati (utenze non domestiche) sarà sanzionato con una multa di 500 euro al giorno. La consegna mastelli per utenze domestiche avrà luogo fino al 30 settembre ed il ritiro personale può avvenire anche con delega, al parcheggio Lumbi. C’è anche un apposito numero per la consegna a domicilio. Per la consegna dei carrellati e alle utenze non domestiche bisogna compilare il modulo scaricabile dal sito di Asm ed inviarlo”.