TAORMINA – “La marcia in più che abbiamo impresso deve essere contagiosa e riguardare tutti, dal centro alle frazioni, in ogni cittadino e nei vari momenti. Alzare i livelli e’ fondamentale, e’ un dovere che ci deve appartenere. Ed e’ un dovere condiviso. Noi cerchiamo di svolgere il nostro compito però il tempo e’ galantuomo e ci dà modo di dimostrare se le scelte sono giuste o sbagliate”. Queste le parole del sindaco di Taormina, Cateno De Luca, pronunciate domenica sera a Trappitello nel suo discorso che ha preceduto l’accensione dell’albero anche nella frazione.
De Luca sì e’ soffermato anche sul discusso tema della sua presenza-assenza in città e dei vari momenti in cui, insomma, e’ spesso impegnato altrove, su diversi concomitanti fronti per impegni fuori Taormina.
“Quando viene fatta una legittima osservazione sulla presenza o non presenza – ha risposto nell’occasione il primo cittadino – dico: voi non vi preoccupate e non vi ponete il problema di dov’è il vostro sindaco. L’importante e’ che, comunque, il sindaco e’ al posto giusto al momento giusto. C’è una squadra che cresce e mi dà soddisfazione. Abbiamo il compito di servire gli altri. Abbiamo cercato i voti e ora dobbiamo essere conseguenziali”.