TAORMINA – Non tramonta l’obiettivo di riportare in vita il casinò di Taormina, una “mission impossible” sulla quale l’Amministrazione del sindaco Cateno De Luca sta cercando di capire se ci sono i presupposti per arrivare ad una svolta.
A tal proposito si è svolto nel fine settimana appena trascorso un incontro al palazzo municipale con Paolo Sanvido, Amministratore delegato del Casinò Lugano e Presidente dell’Ente Ospedaliero Cantonale (Ospedali Pubblici del Cantone Ticino). Erano presenti alla riunione anche il presidente del Consiglio, Pinuccio Composto, e l’assessore al Turismo, Jonathan Sferra.
“L’incontro – spiega De Luca – è servito a gettare le basi per la riapertura del Casinò di Taormina che creerebbe notevoli opportunità di sviluppo per la nostra città. Guardando da vicino i bilanci delle case da gioco si evince che il Casinò di Lugano ha chiuso il 2022 superando la quota di 37 milioni di franchi di prodotto lordo dei giochi terrestri, quindi con oltre il 13,6% di PLG rispetto alla media degli anni pre-Covid, con la casa da gioco di Campione operativa. Il riporto a nuovo totale degli utili indicati a bilancio 2023 ammonta a CHF 17.8 milioni. Nel 2022 anche il Casinò Campione d’Italia ha registrato un utile di bilancio incassando 42.132.497 euro riportando un utile di bilancio di 8.013.675 milioni di euro”.
“La riapertura del Casinò di Taormina è un obiettivo importante, non è solo uno strumento inserito in un’offerta turistica complessiva ma anche un modo per incrementare gli introiti comunali per garantire alti standard qualitativi di servizi per la comunità”.