De Luca costituisce il Distretto Turistico Taormina-Messina-Costa Blu. Incarico da 50 mila euro ad un tecnico di Messina

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TAORMINA – A poche ore (24 per esattezza) dalla delibera della Giunta De Luca del 7 ottobre 2025, che propone al Consiglio comunale l’ok definitivo per la costituzione della società partecipata Equità Urbana Spa – che si occuperà dell’accertamento e la riscossione dei tributi e delle entrate extratributarie – il Comune di Taormina formalizza un altro atto destinato a far discutere.

Stavolta arriva una determina dell’8 ottobre 2025 a firma del segretario generale Giuseppe Bartorilla che – seguendo gli indirizzi politici dell’Amministrazione comunale targata Cateno De Luca – ha firmato “l’affidamento diretto tramite Mepa e impegno di spesa per il “Servizio di supporto tecnico progettuale ed attività di assistenza per la costituzione del Distretto Turistico Taormina-Messina-Costa Blu”.

Il servizio è stato affidato all’arch. Alessandro Tinaglia, professionista di Messina, per l’importo contrattuale pari a 39.420,00 euro, oltre cassa previdenziale al 4% pari ad € 1.576,80, ed iva all 22% pari ad € 9.019,29 per una spesa complessiva pari ad € 50.016,09. La determina dispone di impegnare nel bilancio comunale la somma complessiva pari ad € 50.016,09.

L’iniziativa richiama le “procedure previste dal Decreto assessoriale n. 4 del 16 febbraio 2010 con le quali l’Assessorato Regionale del Turismo dello Sport e dello Spettacolo – Dipartimento del Turismo dello Sport e dello Spettacolo – Servizio 3° Servizi Turistici Regionali, Distretti Turistici, tra gli altri, riconosceva il Distretto Turistico Territoriale “Taormina Etna”. “Il Distretto Turistico “Taormina Etna”, costituito ai sensi dell’art. 2602 del C.C. – si afferma nella determina -, risulta essere stato cancellato in data 19.01.2018, pertanto dichiarato estinto. In data 17/12/2024 la società Distretto Taormina Etna Soc. Cons. ARL in liquidazione, partecipata dall’ente, risulta essere stata cancellata e pertanto dichiarata estinta. In data 17/12/2024, la società Sviluppo Taormina Etna SRL in liquidazione, partecipata dall’ente, risulta essere stata cancellata e pertanto dichiarata estinta”.

E dopo tutta questa crono-storia, si palesa ora “l’intenzione del Comune di Taormina, avvalendosi della collaborazione attiva della “Fondazione Taormina”, di procedere alla costituzione un nuovo distretto turistico territoriale denominato “Taormina – Messina – Costa Blu” che coinvolga i Comuni appartenenti al Gruppo di Azione Locale (G.A.L.) denominato “Taormina Peloritani, Terre dei Miti e della Bellezza” ricadenti sulla costa ionica, l’intera Città di Messina e, al fine di dare continuità, anche il Comune di Giardini Naxos”.

“E’ intenzione del Comune di Taormina di incaricare un tecnico per l’attività di assistenza ed interfaccia con tutti i soggetti pubblici e privati da coinvolgere oltre che per la redazione di tutta la documentazione tecnica e progettuale necessaria e propedeutica alla costituzione formale del nuovo distretto turistico territoriale”, recita la determina.

Da qui, sulla base di relativa delibera della Giunta De Luca n. 192 del 28/07/2025 avente ad oggetto: “Costituzione del Distretto Turistico “Taormina – Messina – Costa Blu”. Atto di indirizzo”, si dà incarico all’arch. Tinaglia per il “Servizio di supporto tecnico progettuale ed attività di assistenza” nella costituzione del nuovo soggetto.

Dopo la costituzione delle partecipate, insomma, parafrasando il a Taormina arriva anche “l’IVA”. E stavolta tocca al Distretto Turistico Taormina-Messina-Costa Blu. “Il momento è adesso…”