TAORMINA – Cateno De Luca torna a Taormina e riparte anche all’attacco degli evasori dei tributi, ribadendo in termini definitivi il dato del 70% di evasione tributi che avrebbe caratterizzando la situazione in città negli anni scorsi in oggetto al mancato pagamento dei tributi da parte di numerosi contribuenti.
“E’ incredibile – spiega De Luca -, a Taormina anche i deceduti consumano l’acqua ed alcuni vanno pure a pagare. Finalmente abbiamo finito la ricognizione delle 7400 utenze idriche del Comune di Taormina e rimane confermata l’evasione di circa il 70% per gli anni scorsi”.
“Come è possibile – continua De Luca – che da decenni esistono utenze intestati a defunti con milioni di metri cubi di acqua consumata, anche da grande hotel a 5 stelle, e nessuno mai se ne è accorto? Su 7400 utenze ne risultano ben 2206 intestate a defunti di cui 996 non pagano da decenni mentre 1210 defunti pagano regolarmente”.
Poi l’affondo finale: “E ora? Prenderò la mia cesoia e vediamo quanti miracoli si verificheranno”.