TAORMINA – Un taorminese grande protagonista in Germania. Davide Benigni strappa applausi a scena aperta in Germania, a Stoccarda, allo Stuttgarts Treffpunkt Rotebuehlplatz, in occasione della serata di Gala della 28a edizione dell’International Solo-Dance-Theater Festival. L’International Solo-Dance-Theatre Festival, sotto la direzione artistica di Marcelo Santos, è l’unico concorso in Europa che offre ai giovani coreografi l’opportunità di presentare le proprie idee e ai giovani interpreti le proprie abilità di danza di fronte a un pubblico internazionale e competente. Il festival offre un contesto di rilievo per stabilire contatti importanti anche in ottica futura, per la carriera artistica professionale per molti giovani ballerini e coreografi.
Davide Benigni è figlio dei taorminesi Piero Benigni, stimato general manager del Grand Hotel San Pietro e di Elena La Face, dipendente del Comune di Taormina. E’ giunto a questo appuntamento dopo essere stato selezionato tra oltre 200 danzatori e coreografi provenienti da diversi paesi europei ed anche extra-continentali. A conclusione del festival, Davide ha ottenuto il secondo posto nella sezione Danza e il Primo Premio per una coreografia da lui stesso ideata. Il primo premio è stato assegnato a seguito del gradimento registrato tra il pubblico presente nella tre giorni del Festival.
L’esperienza di questo ragazzo al festival si impreziosisce con il premio Residenza Dantzaz Saria di Dantzaz (Spagna), grazie alla propria creazione “I feel that I’m missing something but I hardly know what”.
Davide ha cominciato la sua formazione coreutica presso la scuola Danza Taormina. Seguito e sostenuto dalla sua insegnate Alessandra Scalambrino, ha continuato la sua carriera in diverse compagnie giovanili tra Olanda e Svizzera e ultimamente nel corpo di ballo del Pfalztheater Kaiserslautern in Germania. La scorsa estate, l’Amministrazione comunale di Taormina ha individuato Davide tra le Eccellenze Taorminesi. Davide si sta affermando nella danza internazionale, ed è un vero orgoglio per i suoi conterranei e ovviamente per la famiglia. Con il suo talento e l’abnegazione che sta mettendo in questa sfida rappresenta un esempio positivo per i giovani.
