TAORMINA – Si avvicinano i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 e tra i tedofori che porteranno la Torcia Olimpica ci sarà anche una figura simbolo dello sport di Taormina.
Tra le persone scelte per il Viaggio in Italia della Fiamma Olimpica, che avranno l’emozione di portarla in vista dei Giochi Invernali, c’è infatti anche Salvatore Ferrara. Appuntamento con la storia per il maratoneta taorminese, che di recente ha firmato negli Stati Uniti la sua ennesima impresa scalando di gran carriera l’Empire State Building, a New York.
Ferrara porterà la Torcia Olimpica il 18 dicembre prossimo, nella tappa prevista in Sicilia. “Sarà sicuramente una grande emozione ma sono pronto e non vedo l’ora che arrivi questo fantastico giorno”, ha evidenziato a TN24 Salvatore Ferrara, il maratoneta “ecologico”, noto ed apprezzato dalla gente anche per il suo impegno ambientalista, a difesa e salvaguardia del territorio.
Un altro momento da ricordare, dunque, per Ferrara, che in America si era reso protagonista, come detto, di una clamorosa impresa sulle orme di Chico Scimone, scalando i 1576 gradini, 86 piani e 320 metri di dislivello verticale dell’Empire State Building in 29 minuti e 49 secondi. Una prestazione straordinaria da parte di questo eterno “ragazzo” di 77 anni.
Ma ora è già tempo di una nuova sfida e di un’altra data che rimarrà scolpita nei ricordi di una vita. Ferrara incarna, con i suoi valori umani e morali, in modo perfetto lo spirito autentico dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Un evento che celebra non soltanto lo sport, ma anche la forza dei legami umani, la resilienza e la capacità di superare ogni barriera. Una competizione che invita tutti a costruire un futuro più luminoso, insieme.
“Ogni tedoforo, con la propria storia e le sue esperienze, rappresenta le mille sfaccettature della nostra società e la ricchezza del nostro Paese. Il ruolo di tutti i tedofori trascende il semplice passaggio della Fiamma; diventeranno messaggeri dei valori che caratterizzano i Giochi Olimpici e Paralimpici, rafforzando l’idea che lo sport possa ispirare il mondo. Grazie a loro, questo viaggio sarà un momento meraviglioso di inclusività, apertura e condivisione”, ha detto Andrea Varnier, CEO di Milano Cortina 2026.
