GIARDINI – La crisi idrica che da tempo affligge Giardini Naxos spinge i cittadini a mobilitarsi per provare ad ottenere una svolta. Per questo diversi residenti si sono dati appuntamento questa mattina per una pubblica assemblea nella quale si è deciso di avviare un’azione condivisa per sollecitare il Comune alla risoluzione della problematica.
I residenti, esasperati dalla situazione, hanno fatto sapere di voler “procedere alla formazione di un comitato di cittadini”. “Il Comune non ha risolto la problematica che da tempo crea problemi ai cittadini di Giardini Naxos. Risultano ancora conduttore non sistemate e la carenza di acqua continua. L’acqua è un bene primario, da cui non si può prescindere e non si può andare avanti così. Per questo verrà formato un comitato ma si intende anche programmare una manifestazione di protesta”.
La mobilitazione dei residenti arriva nelle stesse ore in cui, da Messina, l’Amam va a reclamare un debito di 600 mila euro nei confronti del Comune di Giardini Naxos, che la casa municipale non avrebbe “mai pagato”. A fronte di 5-8 litri al secondo ricevuti da Messina, Giardini Naxos non avrebbe saldato la propria spettanza verso Amam, rispetto ad una fornitura che avrebbe avuto avvio sin dagli Anni Novanta. Da qui un decreto ingiuntivo nei confronti del Comune di Giardini Naxos e la prospettiva che incombe di un’interruzione dell’erogazione di questa fornitura, con il rischio di acuire i disagi per la cittadinanza naxiota.