HomeAttualità e CronacaCRF, Elia Mandri: "Facciamo chiarezza sulle reti fognarie comunali"

CRF, Elia Mandri: “Facciamo chiarezza sulle reti fognarie comunali”

TAORMINA – “In questi giorni, come Consorzio Rete Fognante, stiamo ultimando le manutenzioni delle nostre condotte consortili e dei nostri sollevamenti per evitare sversamenti fognari in mare. Interventi programmati nel tempo le cui spese sono state previste e regolarmente imputate nel bilancio 2025/2027 approvato nel dicembre 2024”. Lo ha dichiarato il presidente del CRF, Consorzio Rete Fognante, Alfredo Elia Mandri.

“Tuttavia – spiega Elia Mandri – vengo puntualmente e ripetutamente bombardato di foto, post, appelli, reclami che dipingono una situazione davvero mortificante per tutti noi, per un territorio intero. Voglio preliminarmente chiarire che gli scarichi che vedete in foto provengono da reti fognarie comunali dove noi, come CRF, non possiamo intervenire se non dietro esplicita richiesta del comune consorziato che deve farsi carico, comunque ed extra budget annuale di compartecipazione, delle relative spese“.

scarichi

A seguito di specifica richiesta da parte dell’assessore del Comune di Giardini Naxos, Pietro Aci, per una puntuale verifica delle interferenze tra reti fognarie comunali e consortili, nella giornata odierna i nostri tecnici hanno dapprima verificato i luoghi e quindi concordato con gli uffici comunali un’azione sinergica atteso che, a causa di una probabile occlusione della fognatura comunale nel tratto Via Naxos Lungomare Tysandros, si registra un reflusso di liquami su una condotta consortile di troppo pieno, che quindi dovrebbe essere vuota, nel tratto Saja San Giovanni”.

“Per amministrare serve programmazione e gestione ordinata dei documenti finanziari e se il Comune di Giardini Naxos, a luglio inoltrato, non ha ancora un bilancio approvato inevitabilmente non può programmare interventi manutentivi che poi ci portano a questi risultati – conclude Elia Mandri –. Adesso non è il momento di polemiche e caccia alle streghe e quindi darò apposita direttiva agli uffici del CRF per dare immediato riscontro e soluzione alla problematica che inusualmente interessa oggi la nostra condotta di troppo pieno rimandando ad un secondo momento ogni altra opportuna riflessione e valutazione. A seguito del mandato ricevuto da Cateno De Luca stiamo amministrando il CRF con una logica di pianificazione e programmazione delle cose da fare lavorando per priorità ed obiettivi perché queste sono le regole basilari della pubblica amministrazione”.

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