Troppe persone si sentono dimenticate ed emarginate. Troppe persone si ritrovano sempre più in difficoltà, nell’indifferenza generale. A lanciare l’allarme è il capo politico del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte.
“Oggi con la senatrice Elisa Pirro abbiamo incontrato le associazioni che si battono per i diritti delle persone affette da sordocecità. Chiedono risposte: le protesi acustiche costano il 30% in più rispetto alla media europea; bisogna uniformare i livelli di assistenza a livello territoriale e per i meno abbienti; la classificazione della sordo-cecità andrebbe effettivamente considerata come un’unica disabilità; la legislazione va adeguata”.
“In manovra sulla disabilità ci sono briciole e il Governo taglia i servizi e definanzia la sanità. Fra le nostre proposte principali ci sono 600 milioni in più sul fondo per chi non è autosufficiente e una proposta di legge per tutelare i caregiver che sacrificano la propria vita per assistere i propri cari giorno e notte. “Le persone con disabilità non chiedono favori, ma pari opportunità” ci hanno detto oggi. Per questo ci battiamo”,