“Mentre una politica vile continua a mettere la testa sotto la sabbia, la Corte penale internazionale emette i mandati di arresto per il premier israeliano Netanyahu e l’ex ministro della Difesa Gallant dopo la carneficina di palestinesi a Gaza: circa 44mila vittime, la metà donne e bambini”. Così Giuseppe Conte, capo politico del Movimento 5 Stelle.
“Siamo di fronte – ha evidenziato Conte – ad uno sterminio che chiama a responsabilità non solo chi ha agito ma anche chi ha fatto finta di niente o non ha fatto abbastanza per impedirlo”.
“Noi continueremo a chiedere – come abbiamo fatto in pochi sin dall’inizio – l’embargo delle armi a Israele e forti e incisive sanzioni commerciali, economiche e diplomatiche per fermare questo scempio. Due popoli e due Stati per Israele e Palestina, basta coperture politiche e militari per la follia criminale del governo israeliano”, aggiunge Conte.
