TAORMINA – Salvo Cilona torna all’attacco dell’Amministrazione in carica di Taormina e stavolta pone l’attenzione sul Parco Trevelyan ed in particolare sollecita i vertici di Palazzo dei Giurati a “scongiurare il crollo delle antiche torrette”.
“Noi di “Forza Taormina” – spiega l’ex vicesindaco di Taormina – avevamo promesso che la nostra azione propositiva sarebbe continuata segnalando le criticità di Taormina, e, il comunicato di oggi ne è prova lampante. Nel dicembre del 2022 avevo evidenziato lo stato di rischio della torretta principale della nostra Villa Comunale. Ho messo al corrente il sindaco di allora, prof. Mario Bolognari, l’arch. Lucia Calandruccio e l’ing. Massimo Puglisi, nella qualità di responsabili comunali, del rischio di crollo, in quanto un pilastro era ed è fortemente danneggiato. Come al solito è stata scontata la risposta che ho avuto, mi è stato detto “non ci sono soldi”, ed in qualunque modo c’era un progetto di riqualificazione finanziato con i fondi del PNRR dalla Regione Siciliana”.
“Nel maggio del 2023 – scrive ancora Cilona in una nota -, sotto elezioni comunali, ho segnalato l’importanza di un intervento di messa in sicurezza delle torrette, nelle more che venisse finanziato e quindi avviata la ristrutturazione delle torrette. L’immagine della colonna portante, è stata mostrata sia all’attuale sindaco Cateno De Luca, sia al facente funzione ed anche al facente funzione del facente funzione. Scorrendo l’albo pretorio si evince che sono stati affidati diversi incarichi dall’Assessorato Lavori Pubblici, solo nel 2023 per oltre 200 mila euro, per la riqualificazione e messa in sicurezza degli immobili e il rilascio di certificazioni antisismiche. Siamo anche a conoscenza che un finanziamento, per la ristrutturazione e messa in sicurezza della torretta, è tornato alla Regione Siciliana per la rivalutazione prezzi. Questo avveniva il 20 novembre 2023, quindi da oltre 7 mesi non si hanno notizie”.
“Noi Forza Taormina – continua la nota di Cilona -, per come abbiamo fatto notare in passato, non vogliamo giudicare questa amministrazione, quindi suggeriamo di intervenire con urgenza nel mettere in sicurezza la struttura, evitando il crollo delle torrette ed anche un intervento di riqualificazione, inserendo anche la casa del custode. Certamente non può passare inosservato la mancanza dell’acqua nella vasca dei pesci e di conseguenza i pesci stessi, e siccome noi crediamo nella buona amministrazione riteniamo che stanziare 20/25 mila euro per la messa in sicurezza scongiurerebbe un eventuale crollo di queste strutture storiche, certamente eviterebbe una ferita inguaribile per tutti i taorminesi ed anche per quei turisti che negli anni si sono fotografati sotto queste strutture di unica bellezza. In ultimo, invitiamo la cittadinanza a verificare di presenza lo stato dei luoghi, accessibili dall’entrata della Villa Comunale adiacente un noto hotel della zona”.
