TAORMINA – Nel corso della conferenza stampa di commiato dell’Organismo Straordinario di Liquidazione sono stati resi noti i numeri finali della procedura di risanamento dell’ente che ha caratterizzato l’ultimo triennio al Comune di Taormina.
Fa impressione il dato riguardante l’ammontare dei debiti che aveva accumulato il Comune di Taormina e sui quali hanno bussato alla porta di Palazzo dei Giurati i vari creditori. Le domande di insinuazione in massa passiva ammontano addirittura a circa 109 milioni di euro. Ad ultimazione di tutte le attività, i debiti ancora da onorare, per i quali i relativi creditori non hanno accettato la proposta transattiva, pari ad 81, ammontano ad euro 9 milioni 637 mila 358,31 euro, oltre interessi.
A fronte di tali debiti ancora da pagare, l’OSL ha già versato al Comune euro 5 milioni 170 mila 884,49 euro cui vanno aggiunti circa 3 milioni di euro di cassa libera che saranno versati nei prossimi giorni al comune. La differenza – come ha reso noto l’Amministrazione di Taormina – sarà finanziata tramite l’avanzo appositamente accantonato a rendiconto 2023, al fine di chiudere tutte le partite debitorie entro il 31 dicembre 2024.
