Federico Chiesa, dopo aver segnato una rete decisiva per il Liverpool nel suo inizio di stagione, pensava di essersi lasciato alle spalle un’annata difficile, la prima di Premier League. E invece la situazione dell’esterno italiano, ex Juve, è tornata ad essere la stessa prima e addirittura è peggiorata. Il giocatore non è stato inserito nella lista per la Champions League dei Reds e dovrà lottare per trovare spazio in campionato, con una concorrenza che difficilmente gli lascerà chance di partire titolare.
E allora Chiesa si sarà pentito, forse, di aver detto no al ritorno in Serie A. Il Liverpool non lo utilizza ma ha detto no ai sondaggi delle italiane e adesso ha anche respinto la proposta arrivata dal Besiktas (Turchia) e altri interessamenti che si erano palesati attraverso intermediari dei club dell’Arabia Saudita. A gennaio si riaprirà il mercato e tornerà di moda l’ipotesi del rientro in Italia ma rischia di essere già tardi per lottare per una maglia in vista del Mondiale 2026. Se per la Nazionale gli Stati Uniti sono lontani, per Chiesa l’obiettivo del ritorno in maglia azzurra ha preso le sembianze di un miraggio.