TAORMINA – Continua a far discutere la vicenda degli uffici comunali contestati dall’Amministrazione comunale ed in particolare la contesa sull’Utc e relativa bocciatura da parte dell’esecutivo nei confronti del responsabile di area, Massimo Puglisi.
Sull’argomento si registra una nota del gruppo politico Firza Taormina, guidato dall’ex vicesindaco Salvo Cilona.
“A noi di Forza Taormina – si legge nel documento a firma di Cilona – non sono passate inosservate le recenti dichiarazioni dell’assessore e vicesindaco Antonio Lo Monaco. Restiamo basiti quando dichiara che molte persone non lo salutano. A noi risulta che sia l’assessore che non saluta neanche quando entra negli uffici comunali”.
Tenuto conto come noto, che “ero già stato assessore in passato”, “e ho potuto vedere la situazione a Taormina”, queste le dichiarazioni dell’assessore. Ci chiediamo, come mai non ha denunciato alle autorità competenti? L’assessore ricorda di essere un pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni?
‘L’Onorevole De Luca ha dichiarato tante volte che chi ha amministrato in passato Taormina “l’ha stuprata”. L’assessore, alla luce dei sui trascorsi di aministratore, cosa ne pensa sulle affermazioni dell’on. De Luca? L’assessore dichiara che l’on. De Luca ha avuto il coraggio di smantellare un sistema. L’assessore è al corrente di atti fuori legge?”.
“L’onorevole De Luca – continua la nota – parla di sistema Taormina di lobby ed altro. Chi ricopre la carica di assessore non può fare l’omertoso, corra quindi a denunciare questi atti. La città ha bisogno di chiarezza. Noi di “Forza Taormina”, che tra iscritti e simpatizzanti contiamo sulla collaborazione e condivisione di molti tecnici, non possiamo non domandarci perché si debba dubitare sulla onestà e correttezza di tanti professionisti, invece di denunciare di eventuali illeciti o fatti criminosi. Il nostro inviato e’ chiaro: tirare fuori le carte, se ci sono”.
“Noi chiediamo giustizia per Taormina, altrimenti la smetta di fare spettacolo. Nel frattempo, vogliamo ricordare a chi ci legge, che l’assessore e’ stato nominato dall’inizio della legislatura. Noi riscontriamo che soltanto nel 2023 sono stati elargiti incarichi per circa 200 mila euro. Un noto politico diceva che a pensar male si fa peccato, ma a volte ci si azzecca”.
“L’assessore dovrebbe spiegare alla città e nelle sedi giudiziarie il sistema Taormina smantellato dal sindaco De Luca. A margine di queste domande e considerazioni ci consenta anche di manifestare la nostra perplessità per gli attacchi gratuiti contro due importanti dirigenti comunali ai quali manifestiamo la nostra gratitudine e a cui va la nostra incondizionata fiducia e riconoscenza. Il gruppo di Forza Taormina annovera diversi ex amministratori taorminesi e riteniamo, anche a loro nome, chiarezza su quanto dichiarato. Noi siamo con la coscienza apposto”.
“Abbiamo saputo delle dimissioni dell’ingegnere Antonio Gullotta (taorminese doc), ha lasciato l’incarico di progettista in scadenza 2026 pagato dall’Agenzia di Coesione, quindi non gravava sulle casse comunali, forse per incompatibilità ambientale?”.
“Al posto di vedere fantasmi – conclude la nota -, chiediamo che ci si assicuri di non perdere finanziamenti per le strutture da adibire ad asilo di Taormina e Trappitello, e nello stesso tempo cerchi immediatamente di far pulire e mettere a norma le vie di entrata principali della città ovvero la San Vincenzo e Mario e Nicolò Garipoli, che oggi sembrano delle trazzere. Un intervento di scerbatura e decespugliazione va fatto immediatamente”.
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