TAORMINA – Accade di tutto nello studio di “Io Canto Generation” nei momenti conclusivi della semifinale. Gerry Scotti proclama gli ultimi finalisti, Carola Boccadoro e Samuele Spina, i due si abbracciano e lo studio di Cologno Monzese s’infiamma e si trasforma in una bolgia. Un boato di giubilo del pubblico presente in studio saluta il verdetto.
L’annuncio di Scotti viene salutato subito con gioia dai rispettivi genitori, che si cercano e abbracciano, esultando insieme. Bellissima la scena liberatoria tra queste famiglie accomunate dall’altalena dei sentimenti forti, la felicità e le ansie ma soprattutto le emozioni e l’adrenalina a fiumi per i risvolti di un’esperienza indimenticabile.
La gente si alza in piedi, c’è chi alza il pugno al cielo e in tanti applaudono a ripetizione in segno di approvazione. Rare volta accade in un reality che il pubblico si determini in modo così netto.
Scotti comprende il momento ed evidenzia l’impresa del 14enne di Taormina e della 13enne di Gaggi, consacrata da una standing ovation. “Questa gioia è logica, è giusto festeggiare e non è mancanza di rispetto nei confronti degli altri, stanno festeggiando una promozione che non pensavano fosse più possibile”, sottolinea il conduttore. Carola e Samuele ce l’hanno fatta, è il trionfo di chi ce l’ha messa tutta per arrivare in alto e meritava questa soddisfazione. Voglia di emergere e dedizione al servizio di un talento puro.
Per questo in tanti si aspettavano l’approdo di Carola e Samuele alla finale del talent show e hanno desiderato questo verdetto. Attesa, tensione e poi festa collettiva per questa doppia qualificazione arrivata in extremis, con gli ultimi due posti disponibili tra i concorrenti in gara di “Io Canto Generation”. Comunque andrà poi la finale, la storia è scritta: sono questi due fenomeni arrivati dalla Sicilia a Milano i vincitori morali di Io Canto Generation 2023.