Mara Carfagna torna sul tema del femminicidio. “Sono profondamente indignata – ha detto l’esponente di Azione – per non aver sentito in Italia una parola chiara di condanna contro la barbarie che è stata commessa ai danni delle donne israeliane il 7 ottobre. Il mondo del femminismo italiano non ha speso una parola, mentre il mondo del femminismo francese ha rivolto un appello perché gli stupri e le atrocità commesse contro donne, bambine e anziane israeliane siano considerati stupri e femminicidi di massa. Ci sono immagini, spaventose, agghiaccianti, di donne stuprate, uccise, bruciate: perché su queste donne non è stata detta una parola? Perché sono israeliane? Perché sono ebree? Non ci sono stupri di serie A e stupri di serie B”.