Ore di alta tensione in casa Juventus per le vicende legate alla trattativa tra il tecnico Max Allegri e l’Arabia Saudita. Al riparo dell’ombrellone nel sud della Sardegna, l’allenatore dei bianconeri replica alla tempesta di rumors che lo riguardano, facendo sapere che non intende accettare le proposte saudite e intende restare a Torino.
Dall’Arabia agli Usa, i media internazionali rilanciano di un accordo imminente fra l’allenatore della Juventus e l’Al Hilal, la nuova frontiera del calcio. Trenta milioni per tre anni, più bonus. Cifre pazzesche. Cento milioni in totale, cose da matti. «Non ci vado» risponde lapidario Allegri, che vuole restare per guidare la ricostruzione dei bianconeri. Chi la pensa diversamente sono i tifosi che in larga parte chiedono alla società di liberarsi di Allegri e lasciarlo andare in Arabia Saudita. Sui social è un diluvio di critiche ad Allegri, i tifosi spingono per un cambio in panchina e si schierano contro il mister livornese. Se dovesse saltare Allegri si aprirebbero le porte per un ritorno gradito al popolo juventino: quello di Antonio Conte. E non a caso in tanti chiedono che venga richiamato Conte sulla panchina della Vecchia Signora.
