Nuovo capitolo dello scontro sui conti dell’Inter, avviato con alcune iniziative di carattere legale da parte della “Fondazione Jdentità Bianconera”. La Procura di Milano ha aperto un fascicolo conoscitivo, senza indagati specifici né ipotesi di reato, a partire dall’esposto presentato dalla ‘Fondazione Jdentità Bianconera’, su presunte irregolarità in relazione all’iscrizione dell’Inter all’ultimo campionato. Come riferito dall’Ansa, l’esposto era arrivato sul tavolo degli inquirenti milanesi lo scorso venerdì, con il Procuratore Marcello Viola che ha assegnato il fascicolo esplorativo, a “modello 45”, ai P.M. Roberta Amadeo, Pasquale Addesso e Giovanni Polizzi.
Al momento, come detto, non ci sono né indagati né ipotesi di reato ma si accerterà la fondatezza delle accuse rivolte alla società nerazzurra. “Jdentità Bianconera”, la fondazione che ha presentato il fascicolo, è un’associazione fondata un anno fa con l’obiettivo – si riporta testualmente – di “tutelare e difendere l’immagine e l’onorabilità dei tifosi della Juventus”. Nelle scorse settimane ha depositato lo stesso esposto anche alla Covisoc, la Commissione di vigilanza della Figc. Ora si apre un nuovo capitolo.
L’Inter sui fatti in oggetto respinge le accuse e si dichiara fiduciosa circa un chiarimento della vicenda e nel frattempo continua ad operare sul mercato.
