TAORMINA – Torna d’attualità le voci di un possibile addio dell’attuale presidente di Asm Taormina e di Atm Messina, Giuseppe Campagna, al doppio incarico. E sulla questione Campagna è stato intervistato nelle scorse ore dal direttore di Tempo Stretto, Marco Olivieri.
“Le persone – ha dichiarato Campagna a Olivieri – vanno giudicate sui fatti, su quello che fanno e non sui si dice. Abbiamo personaggi che probabilmente non sono capaci di svolgere neanche un solo ruolo e c’è chi riesce a svolgerne due bene. La differenza sta tutta qui. Io sono a disposizione del sindaco di Messina e del sindaco di Taormina. Se dovessero dirmi che non farò più il presidente e che dovrò occuparmi di altro, o che tornerò a fare le cose di cui mi occupavo prima, li ringrazierò per l’opportunità che mi hanno dato e per il lavoro che abbiamo svolto insieme in questi anni”.
Per Campagna si prospetterebbe al momento una doppia ipotesi: potrebbe continuare a svolgere i due ruoli occupati attualmente, che lo vedono – rispettivamente a Messina e Taormina – incaricato dal sindaco Cateno De Luca e dal sindaco Federico Basile, ma diversamente potrebbe lasciare la presidenza di Atm Messina per dedicarsi soltanto alle vicende di Asm nella Perla dello Ionio. Lo scenario si delineerà da qui a qualche settimana, anche e soprattutto in base a ciò che accadrà a Messina, dove da tempo si parla di un possibile rimpasto di governo a Palazzo Zanca, con riverberi anche sulle partecipate. Non sembra in discussione la permanenza a Taormina, dove Campagna è stato nominato e “blindato” da De Luca.
