Calenda attacca il sindaco di Taormina: “Fa il buffone per essere votato”

Carlo Calenda va all’attacco di Cateno De Luca. Il fondatore di Azione, dopo la rottura delle trattative per le Europee con il leader di Sud chiama Nord ha rivolto parole pesanti al primo cittadino di Taormina. “Vorrei parlare di due personaggi. Il primo è il sindaco di Terni, regolarmente votato dalla maggioranza dei cittadini. Un personaggio che aveva dato prove simili già in passato. Possiamo ancora far finta che non ci sia una correlazione tra il livello generale di istruzione e la qualità della rappresentanza politica? Il secondo, invece, è il sindaco di Taormina, già sindaco di Messina, che si è proclamato Imperatore delle due Sicilie e per inciso ha anche sbagliato titolo perché le Due Sicilie erano un regno. La verità è che questi e altri personaggi hanno compreso che fare i buffoni maleducati è il modo più semplice per essere votati. Se la democrazia corre un rischio oggi è quello di finire nella farsa”.