Riccardo Calafiori salva l’Italia con una percussione a tempo scaduto che regala a Zaccagni l’assist per il gol qualificazione degli azzurri agli ottavi di Euro2024 e adesso l’exploit del difensore del Bologna complica i piani della Juventus. I bianconeri spingono per chiudere una trattativa partita diversi mesi fa ma il Bologna sinora resiste e continua a sparare alto, con importanti pretese che non trovano d’accordo Cristiano Giuntoli. La Juve sin qui ha offerto 25 milioni e poi 30 più una contropartita, il Bologna chiede almeno 45 milioni e ora la valutazione potrebbe impennarsi ulteriormente per via della giocata decisiva contro la Croazia.
Fabio Capello lo ha definito “un fuoriclasse, “il nuovo Sergio Ramos” e c’è chi lo paragona anche ad Alessandro Nesta. Tutte parole che gratificano il giocatore ma fanno anche il gioco del Bologna, che gongola e aspetta il momento per scatenare l’asta. Una situazione che irrita la Juve, che risponde bloccando l’arrivo di Holm dall’Atalanta proprio al Bologna. Siamo al braccio di ferro, anche se Calafiori spinge per ritrovare Thiago Motta e la Juve sa che la volontà del difensore potrebbe risultare decisiva per sbloccare la trattativa.
