Risate tra il pubblico, scherno e indignazione sui social, soprattutto nel mondo arabo.
Parlando della guerra in Ucraina, l’ex presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, confonde il Paese sotto attacco con l’Iraq, condannando accidentalmente l’invasione da lui stesso ordinata nel 2003.
Al lapsus è stato prontamente posto rimedio dall’ex presidente americano con un ironico: “Comunque ho 75 anni”.
“Le elezioni russe sono truccate, gli oppositori politici vengono imprigionati o esclusi dalla partecipazione al processo elettorale: il risultato è l’assenza di controlli ed equilibri in Russia e la decisione di un uomo solo di lanciare un’invasione del tutto ingiustificata e brutale”, le sue parole prima dell’errore.
Fonte: Euronews